Ammesso che sia ancora necessario fare chiarezza... riporto il chiarissimo comunicato stampa dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Nessun allarme per l’uomo. In seguito alle notizie degli ultimi giorni riguardanti lo studio sulla mutazione del virus H5N1, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, sede del Centro di referenza nazionale per l’Influenza Aviaria, ritiene doveroso precisare che il rischio di contagio per l’uomo non è aumentato e che quindi qualsiasi allarmismo è del tutto ingiustificato.
Lo studio, effettuato su ceppi virali isolati nel 2004 in topi di laboratorio infettati sperimentalmente, mostra la possibilità da parte di tali virus di replicare in maniera efficace nelle vie respiratorie superiori di questi animali. L’esistenza di virus con queste caratteristiche è quindi nota da ormai tre anni; pertanto, benché lo studio fornisca nuove conoscenze sui meccanismi di azione del virus influenzale H5N1, non si evidenziano novità tali da giustificare un aumento del rischio per l’uomo.
Lo studio, effettuato su ceppi virali isolati nel 2004 in topi di laboratorio infettati sperimentalmente, mostra la possibilità da parte di tali virus di replicare in maniera efficace nelle vie respiratorie superiori di questi animali. L’esistenza di virus con queste caratteristiche è quindi nota da ormai tre anni; pertanto, benché lo studio fornisca nuove conoscenze sui meccanismi di azione del virus influenzale H5N1, non si evidenziano novità tali da giustificare un aumento del rischio per l’uomo.
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