mercoledì 16 dicembre 2009

Bentornato al Ministero della Salute!

Risorto!
Il Ministero della Salute è tornato!
Ora finalmente potremo risparmiare in lettere e in tempo: in luogo del triste "vice-ministro" potremmo riferirci a Fazio quale "ministro" e invece dell'infinito "Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali" potremo tornare al semplice ed immediato "Ministero della Salute".
Ovviamente è Fazio il nuovo ministro. C'è da rallegrarsi?
Secondo la Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri (Fnomceo), la nomina di Ferruccio Fazio a nuovo ministro della Salute è "Una scelta buona, ottima" (Fonte ADNKRONOS SALUTE).
"Siamo molto soddisfatti, sia del ritorno del ministero della Salute sia della nomina di Ferruccio Fazio a responsabile del dicastero". Dichiara Salvo Calì, segretario nazionale dello Smi (Sindacato dei medici italiani). Secondo Calì Fazio ha dimostrato di avere le idee chiare e di saper affrontare i problemi del Servizio sanitario nazionale (Fonte ADNKRONOS SALUTE).
Carlo Lusenti(Segretario nazionale dell'Anaao Assomed) dichiara che "In questo anno e mezzo Fazio ha dato prova di grande capacità e con lui abbiamo instaurato un buon rapporto di collaborazione. Siamo certi che saprà affrontare le tante questioni e i tanti problemi che attanagliano la sanità nazionale"(Fonte ADNKRONOS SALUTE).
Infine Giacomo Milillo, segretario nazionale Fimmg ha dichiarato: "apprezziamo molto la sua concretezza. Lo abbiamo seguito e stimato nella gestione della nuova influenza A/H1N1 e continueremo a collaborare con la massima lealtà con il neoministro"(Fonte ADNKRONOS SALUTE).

Anche da PandemItalia giungano al neo-ministro le felicitazioni e l'augurio di fare bene per la sanità e meglio di quanto fatto per la gestione della pandemia (sono personalmente in disaccordo con Milillo) che, come recentemente ricordato, sarebbe bene non considerare questione chiusa.

1 commento:

Criel ha detto...

Si parla di questa nomina da aprile scorso e, in più di qualche occasione, dai giornali sembrava cosa fatta. Poi la cosa si è trascinata fino ad ora più o meno incomprensibilmente, almeno per noi comuni mortali. Maggiore autonomia per una funzione delicata come questa, si apprezzi Fazio o meno, non è cosa da poco. Ieri Bertolaso è stato molto duro e ne condivido i toni "ci si è chiesti se avrebbero nominato lui, oppure Tremonti, addirittura me, o se Berlusconi avrebbe assunto la responsabilità del ministero ad interim. Invece poi Fazio è diventato ministro. Se tutto il tempo perso a praticare lo sport del gossip fosse stato impiegato per lavorare seriamente, forse qualche risultato in più lo avremmo ottenuto" (Adnkronos Salute).

Mentre in altri paesi ci s'interroga per il futuro sulla comunicazione del rischio (vedi l'Institute of Medicine degli Stati Uniti pochi giorni fa), da noi mi sembra ci sia un silenzio imbarazzante.

Capisco le felicitazioni ma Milillo, in un'email (10 novembre) peraltro concreta indirizzata ai medici, si lascia sfuggire "La quantità di mercurio contenuta nella dose vaccinale prelevata da un flacone multidose è paragonabile
a quella che assumiamo mangiando una o due scatola di tonno". E' un'affermazione superficiale, non veritiera e fuorviante. Vi lascio immaginare come ha reagito il mio medico di famiglia: "Vaccino a me? Col mercurio? Ma che siamo matti?".

Auguri sinceri a Fazio, temo ne abbia proprio bisogno.