Come mio solito in questo periodo. Una breve riflessione che fa seguito alle parole della sorella della seconda vittima della nuova influenza.
Ho visto in tv l'intervista alla sorella della donna morta in Sicilia. In estrema sintesi diceva questo:
1) mia sorella non aveva altre malattie croniche, era sana
2)grazie ai medici che l'hanno curata dando il 200%
Queste le comunicazioni istituzionali che sono apparse:
1) la donna soffriva già di problemi respiratori
2) sotto inchiesta i medici che l'hanno curata
Credo che sia semplicemente vergognoso, dover necessariamente tentare di far passare il messaggio comunicativo che l'influenza colpisca solo persone già malate e nascondere il fatto che una quota, seppur minima, di persone morirà nonostante il perfetto stato di salute.
Mostriamo tutta l'incapacità di comunicare con correttezza.
Mostriamo tutta l'incapacità di gestire la comunicazione dell'incertezza.
Mostriamo di voler far passare messaggi comunicativi forzati quasi a voler indottrinare le persone.
La gestione della comunicazione sta facendo acqua da tutte le parti. Spero ci si possa riprendere in tempo, prima che la fiducia nelle istituzioni declini completamente.
2 commenti:
E' un caso che i due decessi italiani si siano verificati in una particolare zona geografica, o è una conferma della condizione socio-sanitaria di certe aree del paese?
Influenza A: morta paziente Cesena
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