Sulla rivista dei CDC, Emerging Infectious Diseases (EID) è stata pubblicata una comunicazione ricevuta da un gruppo di ricerca sudafricano (leggi qui) che fa il punto sull'isolamento di ceppi di influenza A(H1N1) umani stagionali resistenti al farmaco di prima scelta per il trattamento e la profilassi dell'influenza, Oseltamivir. Su una novantina di ceppi H1N1 isolati in Sudafrica durante la stagione influenzale 2008, 23 sono stati inviati a centri di collaborazione OMS e sono risultati resistenti al farmaco. 45 ceppi testati localmente sono risultati resistenti. L'appartenenza filogenetica dei virus è stata determinata, e appare correlata al ceppo A(H1N1)/Brisbane5907, che è stato causa di epidemie stagionali in vari paesi e regioni dell'emisfero settentrionale durante la stagione 2007/08 e che è compreso nella composizione del vaccino inattivato trivalente per la stagione corrente. Tuttavia, è stata anche rilevata la presenza di alcuni ceppi con variazioni drift rispetto al ceppo di riferimento vaccinale. Questo, secondo i redattori dello studio, dimostra una estesa e efficiente diffusione dei virus A(H1N1) con resistenza all'Oseltamivir in comunità, mentre studi pubblicati negli anni scorsi avevano messo in dubbio la capacità di virus influenzali con la mutazione H274Y della neuramminidasi (NA) di replicarsi efficacemente nell'uomo.
Nel frattempo, sulla rivista MMWR degli stessi CDC, è stato pubblicato il rapporto sull'influenza umana stagionale per il periodo inverno 2007/primavera 2008 (leggi qui), con riferimenti alla situazione attuale e alla resistenza all'oseltamivir. Nel nordamerica i ceppi che hanno causato epidemie sono stati principalmente quelli appartenenti al sottotipo A(H1N1), A(H3N2) e B. La resistenza all'Oseltamivir è stata riscontrata nel 10% circa degli isolamenti virali di A(H1N1), mentre nessun virus di tipo B o A(H3N2) è risultato resistente. Su 187 campioni virali esaminati per la resistenza allo Zanamivir (l'altro farmaco NA-inibitore utilizzato per il trattamento dell'influenza), 185 sono risultati suscettibili mentre altri due hanno richiesto ulteriori analisi. Nel periodo maggio-settembre 2008, su cinque virus H1N1 isolati in USA, due sono risultati resistenti all'Oseltamivir, contro il 46% degli isolamenti provenienti dall'estero e inviati al CDC per le analisi. Tutti i ceppi H1N1 resistenti all'Oseltamivir hanno mantenuto sensibilità allo Zanamivir.
Nessun commento:
Posta un commento