HONG KONG - Alcuni campioni prelevati da pollame in un mercato di Kowloon durante le operazioni di prevenzione e controllo dell'Influenza Aviaria hanno dato esito positivo per il virus H5N1, secondo quanto riportano i comunicati stampa a cura dell'amministrazione della Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong (leggi qui). In seguito a questa scoperta tutto il pollame presente al mercato (esso stesso considerato ''zona infetta'') è stato distrutto (circa 2700 capi). Le autorità inoltre hanno specificato che se durante i controllo attualmente in corso in tutti gli altri mercati della Regione Speciale verranno identificati altri animali infetti - anche in un solo mercato - l'intero stock di pollame di Hong Kong verrà liquidato come misura precauzionale. Sia l'import dalla Cina continentale sia l'export sono stati bloccati e la misura resterà in vigore per almeno 21 giorni (leggi la stessa notizia in Xinhua).
INDONESIA - La decisione del Ministro della Sanità Supari di sospendere l'aggiornamento costante sui casi umani di H5N1 ha creato una certa apprensione nel mondo, poichè il paese asiatico conta il maggior numero di casi e decessi fra i 15 paesi che hanno avuto infezione H5N1 umane sin dal 2003. La preoccupazione è che non sia più possibile conoscere tempestivamente l'evoluzione epidemiologica della malattia e le caratteristiche virologiche dei ceppi coinvolti (la notizia è stata riportata da più fonti: abc, canadian press, radioaustralia, cidrap).
INDIA - Rapporto dell'OIE sulle epizoosi H5N1 nel Bengala Occidentale (leggi qui): due nuovi focolai epizootici, circa 75 mila animali perduti.
STATI UNITI - Lo stato delle Hawaii sarà il primo stato USA a condurre indagini sullo stato di salute dei viaggiatori appena scesi dagli aerei, secondo quanto riporta il CIDRAP (leggi qui). La misura, in vista di una possibile pandemia influenzale, è anche finalizzata a identificare precocemente casi di infezione di natura sconosciuta, e si baserà sulla somministrazione di questionari. Se verranno identificati casi sospetti scatterà immediatamente un piano di quarantena.Sempre negli USA un allevamento di pollame a carattere industriale è stato bloccato dopo che anticorpi anti A/H7N3 LPAI sono stati rinvenuti sul pollame prima della macellazione (leggi qui e qui). Secondo le valutazioni preliminari gli animali non sarebbero stati infetti ma soltanto esposti al virus senza ammalarsi. Tuttavia alcuni paesi importatori hanno sospeso l'ingresso del pollame proveniente dagli USA.Infine si riporta la notizia di un nuovo aggiornamento per il piano pandemico federale (leggi qui), indicante la necessità di potenziare lo stock di farmaci antivirali per la terapia e la profilassi dell'influenza in caso di pandemia globale.
GRAN BRETAGNA - Un focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità A/H7N7 è stato identificato in un allevamento nell'Oxfordshire (leggi qui e qui). Tutti gli animali sono stati abbattuti nel tentativo di arginare l'epizoosi. E' il primo caso di HPAI H7N7 in Gran Bretagna. In precedenza questo virus aveva colpito i Paesi Bassi causando enormi danni all'industria avicola e provocando la morte di un veterinario e l'infezione di decine di persone, fortunatamente senza gravi conseguenze.
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