Di seguito riporto le principali considerazioni degli autori sui risultati della loro ricerca:
- Politiche e procedure per la gestione dei lavoratori che lavorano pur essendo malati sono scarse e non specifiche.
- La maggior parte delle organizzazioni e dei paesi non prende posizione o non fornisce indicazioni in merito alla questione dell‘utilizzo aziendale di scorte di farmaci antivirali. Nel settore privato mancano raccomandazioni relative all’acquisto di farmaci antivirali. Inoltre, i datori di lavoro che scelgono di adottare misure farmaceutiche non sono adeguatamente informati per l'acquisto, lo stoccaggio e la distribuzione di farmaci antivirali.
- Nessuna organizzazione e solo pochi Paesi raccomandano chiaramente che i piani di contingenza aziendali siano coerenti ai piani nazionali e alle fasi pandemiche stabilite dall’OMS.
- Se è vero che vi sono raccomandazioni in materia di comunicazione interna, le linee guida spesso sorvolano sulla comunicazione esterna.
- Questioni giuridiche che possono sorgere nel contesto straordinario di una pandemia influenzale sono sottovalutate dalla maggior parte delle organizzazioni e dei paesi (vale a dire l'adempimento degli obblighi di legge nei confronti dei dipendenti, clienti, fornitori e altri soggetti interessati in caso di un evento pandemico).
- Linee guida relative all’acquisizione e distribuzione dei dispositivi di protezione individuale da parte delle aziende, al di fuori del sistema di sanità pubblica, sono non specifiche e confuse.
- Mentre alcune linee guida promuovono il lavoro a casa, tramite internet, poche indicazioni vengono fornite rispetto alle distanze sociali da promuovere nell’ambito dei luoghi di lavoro.
- La promozione di meccanismi atti ad agevolare la condivisione delle migliori pratiche tra i governi e le industrie è mancante.
- Lo sviluppo di piani per sostenere la ripresa delle aziende nel periodo successivo ad una pandemia influenzale è trascurato nella maggior parte dei casi.
Per saperne di più visita la pagina web dedicata alla ricerca o leggi il report: Business Continuity Planning and Pandemic Influenza in Europe.
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