BANGLADESH, aggiornamento dell'OMS (leggi qui): 46 i distretti su 64 che hanno riportato epizoosi di IA.
REGNO UNITO, nonostante la recente scoperta di un'oca infetta da H5N1, la DEFRA ha revocato alcune restrizioni al movimento di pollame nell'area del Dorset dove erano stati rinvenuti cigni morti (riserva di Abbotsbury) (leggi qui).
VIETNAM, l'epizoosi nel pollame ha raggiunto anche la provincia di Hanoi, che si unisce alle ormai dieci altri province settentrionali, centrali e meridionali finora colpite (leggi qui); preoccupante anche la riduzione dello stock di oseltamivir, in parte scaduto, poichè la rinnovata attività epizootica significherà quasi certamente nuovi casi umani, oltre ai quattro già ufficialmente dichiarati (leggi qui).
INFLUENZA AVIARIA NELL'UOMO
INFLUENZA AVIARIA NELL'UOMO
EGITTO, confermato il caso di un bambino di 11 anni e quello di una donna di 25 anni, deceduta. Finora il paese ha registrato 46 casi di cui 20 mortali; complessivamente dal 2003, nei 14 paesi colpiti da H5N1 nell'uomo, ci sono stati 371 casi di cui 235 deceduti; nel 2008, ad oggi, ci sono stati 22 casi di cui 18 mortali.
INDONESIA, un portavoce dell'OMS ha confermato le dichiarazioni dell'assistente del ministro della sanità indonesiano circa le analisi effettuate dai CDC su una dozzina di campioni virali A/H5N1 provenienti da alcuni casi umani e da animali, che fino a questo momento non dimostrerebbero eventi di adattamento genetico del virus all'uomo (leggi qui).
THAILANDIA, un uomo di 57 anni è sospettato di aver contratto l'IA (leggi qui).
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