domenica 9 novembre 2008

H5N1 Update - Settimana 45

INFLUENZA AVIARIA NEL POLLAME, STATI UNITI D'AMERICA - Rapporto finale all'OIE: nel rapporto viene comunicata la fine dell'allerta causata dalla scoperta di un focolaio di influenza aviaria a bassa patogenicità A/H5N8 in un allevamento dell'Idaho. Nessun nuovo evento epizootico rilevato.

INFLUENZA AVIARIA NEL POLLAME, LAOS - Un nuovo focolaio epizootico causato dal virus H5N1 è stato scoperto nel paese asiatico, secondo quanto riferisce CIDRAP (leggi qui).

INFLUENZA AVIARIA NEL POLLAME, TAILANDIA - Un sospetto focolaio epizootico di H5N1 nel pollame è stato scoperto nel paese del sudest asiatico, ma le indagini virologiche hanno finora dato esito negativo. La comunicazione è stata data da esperti tailandesi al sito ProMedMail.

INFLUENZA AVIARIA, CASI UMANI, INDONESIA - Un paziente in età adolescenziale è deceduto dopo breve ospedalizzazione, secondo quanto riportano fonti di stampa locali (leggi qui). Il paziente residente a Semarang, Giava Centrale, potrebbe essere stato vittima dell'influenza aviaria A/H5N1, poichè il quadro clinico era suggestivo per una polmonite acuta a rapido esito. Altri particolari sul caso presso MetroTV. Sul Jakarta Post era apparso anche un articolo nei giorni precedenti sulla mancanza di controlli veterinari sul pollame introdotto nelle aree urbane ad alta densità di popolazione (leggi qui).

INFLUENZA AVIARIA, CASI UMANI, INDONESIA - Un uomo di Bandung, Giava, è deceduto in seguito a polmonite acuta di probabile origine virale, secondo quanto riporta la stampa locale (leggi qui). L'uomo macellava pollame, cosa che ha fatto immediatamente sospettare alle autorità sanitarie che la sua malattia fosse riconducibile al virus H5N1, endemico in quasi tutta l'isola di Giava. Leggi la notizia su Jakarta Post.

INFLUENZA AVIARIA, CASI UMANI, INDONESIA - Almeno tre persone sono state ospedalizzate a Bandung (Sumatra) dopo aver sviluppato sintomi respiratori acuti. Nella zona di residenza il pollame sarebbe morto improvvisamente, le autorità sanitarie hanno immediatamente preso le misure necessarie a contenere una eventuale epidemia fra questi soggetti, poi risultati tutti negativi a test di laboratorio e con quadro clinico favorevole (leggi qui e qui).

INFLUENZA AVIARIA, MEETING TECNICO, ITALIA - A Verona, dal 7 al 9 ottobre, si è tenuto un meeting congiunto WHO/OIE/FAO, organizzato dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie che ha rilasciato un comunicato conclusivo sui principali argomenti trattati.

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