mercoledì 13 agosto 2008

Chikungunya a Bologna



Emilianet, Bologna, 7 agosto 2008 - E' stato in vacanza nello Sri Lanka ma, al suo ritorno a Bologna, ha accusato febbre alta, dolori articolari, malessere diffuso. Fin quando all'inizio di agosto l'uomo si è rivolto al suo medico ed è stato ricoverato all'ospedale Maggiore per un caso di Chikungunya.
L'uomo, sulla cinquantina e originario dello Sri Lanka, è tornato il 31 luglio a Bologna, città dove vive da anni. Ha passato la notte a casa del figlio che era andato a prenderlo in aeroporto. Il giorno dopo ha avvertito i primi sintomi della febbre virale, per cui si è rivolto al proprio medico e poi al Maggiore (leggi tutto l'articolo qui).

Casi importati di Chikungunya sono rari ma non impossibili e ogni anno si conta qualche caso su tutta la penisola. Eccezionale, al contrario, quello che è successo in Emilia Romagna giusto un anno fa. Ravenna e le zone limitrofe furono colpite da un'epidemia di Chikungunya che fece registrare 257 casi. A differenza degli altri casi, sporadici e isolati, quello che accadde l'anno scorso è che un extracomunitario, di ritorno dall'India e portatore del virus, fu punto da una zanzara tigre che a sua volta trasmise il virus ad altre persone, generando la severa epidemia italiana. La Regione Emilia Romagna riuscì a limitare l'epidemia e nell'anno trascorso ha fatto grandi sforzi per migliorare la lotta della Sanità Pubblica alla zanzara tigre e alle malattie quali Chikungunya e Dengue che da tale vettore possono derivare.

Il caso di Chikungunya a Bologna non mi preoccupa affatto. La rapidità della diagnosi e delle azioni di lotta agli insetti vettori dimostrano la bontà del sistema di Sanità Pubblica dell'Emilia Romagna e un'epidemia su vasta scala è sicuramente scongiurata. Ma se il caso fosse capitato nelle mie Marche o in Abruzzo o in Sicilia? Metà delle Regioni italiane è priva di un piano pandemico regionale, pensare alla stesura di piani regionali per la prevenzione di malattie come Dengue e Chikungunya è fuori luogo. Siamo ancora lontani dal credere ed investire nella funzione della "Preparazione della Sanità Pubblica alle Emergenze".
Scarica e leggi il Piano della Regione Emilia Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione di Chikungunya e Dengue

Un grazie a Giuseppe Michieli per avermi riportato la notizia.

3 commenti:

Mario ha detto...

L'edpidemia di Chikungunya si è verificata nel 2007, non nel 2008. Nel 2008 si sono invece verificati nella stessa zona casi si Dengue e West Nile Virus.
http://www.mosquitoweb.it/index.php?/virus-trasmessi-dalle-zanzare-in-italia-e-dintorni.html

Ciao,
M.

Daniel Fiacchini ha detto...

Infatti questo post è riferito ad un nuovo caso notificato nel 2008 e si fa riferimento all'epidemia dell'anno precedente (2007) specificando che non c'è alcun legame tra la notifica del caso del 2008 e l'epidemia del 2007 dove si contarono lotre 200 casi. Grazie lo stesso per il commento, forse il post non è chiarissimo (ma io depongo per la seconda ipotesi... lo hai letto troppo in fretta!!!)

Mario ha detto...

:-) Vero! COmplimenti per il blog e la vostra informazione.