L'invito rivolto alle economie domestiche svizzere di dotarsi di mascherine protettive, in vista di un'eventuale pandemia influenzale è poco seguito. Solo una persona su dieci ha seguito questa raccomandazione. Lo indica un sondaggio dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) che l’anno scorso aveva consigliato l’acquisto delle stesse protezioni. La maggioranza degli interrogati non ha l'intenzione di comperare maschere per il momento. Circa la metà non crede che ci sarà una pandemia. Inoltre, un terzo degli intervistati dubita dell'efficacia di tali mascherine (Fonte: Ticinonews).
Il bilancio non è incoraggiante e la percezione del rischio pandemia nella popolazione svizzera sembra minimo: questo è preoccupante. Provo a vedere il “bicchiere mezzo pieno”: in Svizzera la Sanità Pubblica ha tentato di sensibilizzare la popolazione rispetto all'utilizzo delle mascherine chirurgiche ed ha valutato la percezione del rischio della popolazione sulla pandemia influenzale. In Italia nessuna delle due cose è stata fatta.
Il bilancio non è incoraggiante e la percezione del rischio pandemia nella popolazione svizzera sembra minimo: questo è preoccupante. Provo a vedere il “bicchiere mezzo pieno”: in Svizzera la Sanità Pubblica ha tentato di sensibilizzare la popolazione rispetto all'utilizzo delle mascherine chirurgiche ed ha valutato la percezione del rischio della popolazione sulla pandemia influenzale. In Italia nessuna delle due cose è stata fatta.
Io, fossi Svizzero, non mi lamenterei!
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