mercoledì 3 febbraio 2010

Pandemia falsa... chi lo pensa è ignorante, scorretto e irresponsabile (e io concordo con l'OMS)

Per impegni personali non ho avuto tempo di aggiornare il blog di recente. Ma l'OMS è stata (e continua ad essere) pesantemente sotto attacco e il 22 gennaio ha pubblicato una dichiarazione forte e chiara a scanso di ulteriori equivoci: Statement of the World Health Organization on allegations of conflict of interest and 'fake' pandemic.
Rimandando al sito dell'OMS per la lettura integrale del documento di seguito riporto la traduzione di un estratto:
"Ulteriori affermazioni riguardanti la crazione da parte dell'OMS di una
falsa pandemia per portare benefici economici alle industrie [...del farmaco]
sono scientificamente sbagliate e storicamente scorrette.

  • Analisi di laboratorio hanno dimostrato come questo virus influenzale fosse geneticamente e antigenicamente molto differente da altri virus influenzali circolanti tra le persone.
  • Le informazioni epidemiologiche fornite da Messico, Stati Uniti e Canada hanno dimostrato la trasmissione da persona a persona.
  • Informazioni cliniche, specialmente dal Messico, indicavano che il virus
    era in grado di causare forme severe di malattia e decessi. Al tempo non era in atto una pandemia ma i dati, assemblati, diedero un forte segnale di allerta
    all'OMS e alle altre Istituzioni di Sanità Pubblica sulla necessità di prepararsi per una pandemia eventuale.
  • Nell'evoluzione della pandemia i clinici hanno identificato una forma molto severa di polmonite virale, rapidamente progressiva e frequentemente fatale, che non è usualmente registrata durante le epidemie influenzali stagionali. Sebbene questi casi fossero relativamente rari hanno imposto un pesante carico di lavoro per le unità di terapia intensiva.
  • La diffusione geografica è stata eccezionalmente rapida: Il 29 aprile 2009 l'OMS riportava casi confermati in 9 Paesi. Circa sei settimane dopo, l'11 giugno, l'OMS riportava casi accertati in 74 Paesi e in più di due regioni OMS. Questa globale diffusione ha condotto l'OMS ad innalzare la fase di allerta pandemica e, di consequenza, ad annunciare la pandemia influenzale. Il 1° Luglio i casi confermati erano segnalati da 120 Paesi.

Il mondo sta attraversando una pandemia reale. La descrizione di falsa pandemia è sbagliata e irresponsabile. Accettiamo volentieri ogni legittimo processo di revisione che possa mogliorare il nostro lavoro."

WHO statement on allegations of conflict of interest and 'fake' pandemic

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Pandemia vera ok.
Ma l'influenza stagionale?

Daniel Fiacchini ha detto...

A me sembra ci possano essere due scenari:
1. se ci fosse co-circolazione è possibile che H1N1 o H3N2 stagionali si manifestino tardivamente. Siamo testimoni di ondate tardive nel passato come quella del 2006-2007
http://www.iss.it/binary/iflu/cont/2006_2007.pdf
2. se si confermasse il dato di altri Paesi (H1N1 pandemico che ha sostituito gli stagionali) allora per quest'anno potremmo "accontentarci" dell'anomala ondata registrata tra ottobre e novembre senza registrare ulteriori picchi da ceppi stagionali... sperando che non ci siano seconde ondate di influenza pandemica...
2.

Anonimo ha detto...

forse niente seconde ondate:

Influenza suina: UFSP annuncia la fine della pandemia.

La pandemia della cosiddetta influenza suina è giunta al termine in in Svizzera, dopo aver fatto diciotto vittime. Lo ha annunciato oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

La variante A del virus H1N1 è sempre attiva ma la pandemia sta finendo: il numero di persone infettate diminuisce costantemente dal picco raggiunto in dicembre, ha spiegato all'ATS Patrick Mathys dell'UFSP. All'ufficio risulta che per l'influenza suina hanno dovuto essere ricoverate all'opedale almeno 561 persone, di cui un centinaio in terapia intensiva

http://edit.ticinonews.ch/articolo.aspx?id=182740&rubrica=15