sabato 2 maggio 2009

Primo maggio: festa dei lavoratori... ma non per loro

Credo che tra gli operatori impegnati nella preparazione alla pandemia influenzale nessuno in Italia abbia passato il primo maggio nel riposo più assoluto.
I colleghi dell'OMS e dell'ECDC sicuramente no.
Ecco i loro puntuali aggiornamenti sulla situazione mondiale che appare in costante e rapida evoluzione:
Aggiornamento dell'OMS - 01/05/2009, ore 18.00

Aggiornamento dell'OMS - 01/05/2009, ore 23.30

Aggiornamento dell'ECDC, ore 12.00
La situazione europea vede 8 nuovi casi riportati nelle ultime 24 ore: 3 casi in Spagna, 3 casi nel Regno Unito e i primi casi in Olanda e Svizzera (per un totale di 27 casi confermati e nessun decesso).

La novità da parte dell'ECDC è, inoltre, la conferenza stampa che terranno ogni pomeriggio alle ore 16.00 escluso i giorni festivi.

4 commenti:

Marco ha detto...

NUOVA INFLUENZA: A MASSA IL PRIMO CASO, GIA' GUARITO
E' un paziente ricoverato nell'ospedale di Massa il primo caso di Nuova influenza in Italia. A confermarlo è il direttore generale dell'Asl 1 del capoluogo toscano, Antonio Delvino. Il caso "é stato telefonicamente confermato - ha spiegato Delvino - dall'Istituto superiore di sanità la positività del paziente ricoverato a Massa all'influenza di tipo A, ceppo H1n1". Si tratta di un cinquantenne della provincia di Massa rientrato da un viaggio in Messico il 23 aprile scorso e ricoverato da alcuni giorni nel reparto di malattie infettive dell'ospedale locale. Secondo quanto spiegano fonti sanitarie l'uomo "é guarito, non rischia più niente".

Daniel Fiacchini ha detto...

Marco, ogni volta che riporti qualche notizia ti chiedo la cortesia di inserire la fonte, così che ciascuno possa andare a valutare l'attendibilità della notizia.
Grazie per la collaborazione!

Anonimo ha detto...

La notizia di Marco l'ha data il TG della Toscana!!!!!

Daniel Fiacchini ha detto...

Credo che l'enorme lavoro fatto da chi, come te, passa centinaia e centinaia di ore l'anno alla ricerca di info sarà doverosamente riconosciuto, almeno mi auguro. Se questa pandemia può essere "vivisezionata" dalla sua insorgenza, questo dipende anche dalla maggiore attenzione della popolazione che si fa parte attiva negli sforzi di sanità pubblica per la lotta alle malattie infettive emergenti e riemergenti.
Spero che il mondo d'ora in poi dia più importanza alla Sanità Pubblica e la partnership tra istituzioni e cittadini sia sempre più riconosciuta. Sono solo speranze e in quanto tali ricadono nella logica delle probabilità; ma non è forse per l'alta probabilità che una pandemia si potesse verificare che tu lavori sin dal 2003 e io con PandemItalia, ovviamente gratis, lavoro da due anni come blogger?