tag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post1104100263214706496..comments2024-01-10T14:05:52.582+01:00Comments on PandemItalia: Meningite in ItaliaDaniel Fiacchinihttp://www.blogger.com/profile/01097389112197036359noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-29081907191235536312008-01-14T21:15:00.000+01:002008-01-14T21:15:00.000+01:00Grazie per le risposte, ora capisco meglio l'istan...Grazie per le risposte, ora capisco meglio l'istanza etica, diciamo pure nobile, dietro alla sua vaccinazione antiinfluenzale. <BR/>Io faccio parte di una categoria particolare, insegnando scienze nei licei milanesi sono a contatto con molte persone "a rischio" meningite: gli adolescenti, che peraltro ogni tanto d'inverno (tipo questo) mi chiedono consigli sul farsi vaccinare o meno; e anche per me non è facile rispondere. Peraltro mi pongo la stessa domanda per me!<BR/>La seguirò sul suo blog.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-49502967931227510632008-01-14T20:21:00.000+01:002008-01-14T20:21:00.000+01:00Resto con il dubbio, però che riguarda il motivo d...Resto con il dubbio, però che riguarda il motivo delle cause di morte da influenza (spesso complicazioni, immagino a carico di altri agenti) e le fasce a rischio (non saranno quasi tutti anziani o malati di cuore o d'altro?)... <BR/>Giustissimo! ed è proprio questo aspetto che intendevo quando ho scritto..."Per correttezza dovrebbero essere fatte altre considerazioni ma per ora mi fermo qui... "<BR/><BR/>Insomma, un 31enne come lei o un 36enne come me, rischia di più la vita per una influenza rispetto a una meningite?...<BR/>No, ma ha una probabilità di beccarsi l'influenza 500 volte maggiore. E il vaccino per l'influenza è raccomandato a particolari categorie, anziani, soggetti con patologie croniche ma anche individui sani che come me vengono a contatto con tanta gente. Il motivo per cui i medici dovrebbero vaccinarsi sta nel gran numero di persone con cui vengono a contatto e il numero di contagi di cui potrebbero essere responsabili mentre la malattia è in incubazione e risulta asintomatica.<BR/>Se lei non rientra nelle categorie raccomandate può tranquillamente evitare di fare il vaccino.<BR/>Quando i vaccini antimeningococco attualmente in uso vengono somministrati ad adulti non c'è bisogno di ulteriori dosi di rinforzo, questo stando alle schede tecniche dei vaccini.<BR/>Le sue preoccupazioni sui vaccini sono legittime ma a mio parere infondate. Dobbiamo ricordare una cosa: i vaccini non sono farmaci. Il loro meccanismo di azione è un meccanismo che vede il nostro sistema immunitario come agente attivo piuttosto che passivo. Il sistema immunitario reagisce ai vaccini, non subisce i vaccini. <BR/>Per l'importanza che le vaccinazioni avranno nella preparazione e il controllo di una eventuale pandemia influenzale spero di riuscire a trattare questi argomenti in futuro sperando di poter dare un contributo per facilitare scelte consapevoli e informate (continui a seguire gli sviluppi del blog!)Daniel Fiacchinihttps://www.blogger.com/profile/01097389112197036359noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-63378197970597941872008-01-14T15:58:00.000+01:002008-01-14T15:58:00.000+01:00Grazie per le risposte, sì i dati parlerebbero da ...Grazie per le risposte, sì i dati parlerebbero da soli, a leggerli, ma sono ufficiali quelli sulle morti da influenza? <BR/><BR/>Resto con il dubbio, però che riguarda il motivo delle cause di morte da influenza (spesso complicazioni, immagino a carico di altri agenti) e le fasce a rischio (non saranno quasi tutti anziani o malati di cuore o d'altro?).<BR/><BR/>Insomma, un 31enne come lei o un 36enne come me, rischia di più la vita per una influenza rispetto a una meningite?<BR/>è dificile da credere ma se è così perchè non si consiglia il vaccino a tutti?<BR/><BR/>(al nord italia mi pare che i casi di meningite meningococcica siano più di 1/100.000, credo 1/10.000 per bambini e adolescenti e qualcosa in meno per adulti.)<BR/><BR/>insomma, è difficile da credere che l'influenza sia più pericolosa per i giovani, e il mio dubbio sui vaccini influenzali è che se inizio ora a farli ne farò uno all'anno finché campo? con quali effetti sul mio sistema immunitario?<BR/><BR/>Idem per quello della meningite: se valesse una vita, il vaccino, non penso ci sarebbero dubbi sul vaccinarsi o meno, credo... ma mi pare che il tetravalente duri pochi anni, e il coniugato non si sa ancora e immagino abbia più effetti collaterali pericolosi.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-12597644300348070822008-01-13T19:13:00.000+01:002008-01-13T19:13:00.000+01:00I dati di cui parla sono relativi al post "Numeri ...I dati di cui parla sono relativi al post "Numeri che fanno riflettere" http://pandemitalia.blogspot.com/2007/11/numeri-che-fanno-riflettere.html<BR/>Si riferiscono ad un sondaggio attraverso il quale si chiedeva a medici e farmacisti se questa stagione si sarebbero vaccinati.<BR/>Io ho mantenuto la promessa e mi sono vaccinato. Purtroppo non credo che il livello di adesione alla vaccinazione possa considerarsi realmente così alto.<BR/>Di certo una meningite da meningococco C è infezione più grave di un'influenza. Credo però che i suoi interrogativi trovino una risposta sensata in questi numeri:<BR/>Incidenza (nuovi casi di malattia all'anno):<BR/>Meningite da meningococco C: 1 ogni 100.000 abitanti<BR/>Influenza (Prima settimana di gennaio 2008): 425 ogni 100.000 abitanti.<BR/>Mortalità (morti per la malattia all'anno - dati approssimativi che prometto di aggiornare con precisione):<BR/>Meningite: 60 all'anno<BR/>Influenza: 4000-8000 all'anno<BR/><BR/>Credo che questi numeri parlino più di mille parole. Dovrebbero ridurre i toni e le ansie rispetto alle meningiti da meningococco e dovrebbero farci riflettere sull'importanza di prevenire l'influenza con la vaccinazione stagionale.<BR/><BR/>Per correttezza dovrebbero essere fatte altre considerazioni ma per ora mi fermo qui... magari in un prossimo post approfondiremo la questione.Daniel Fiacchinihttps://www.blogger.com/profile/01097389112197036359noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-29795935826823462942008-01-13T02:16:00.000+01:002008-01-13T02:16:00.000+01:00volevo chiedere: per l'influenza, leggo su questo ...volevo chiedere: per l'influenza, leggo su questo blog che più di metà dei medici si vaccina; per la meningite da meningococco c pare siano pochissimi.<BR/><BR/>non capisco questo comportamento, potrebbe spiegarmene la logica?<BR/>è statisticamente più facile morire (o avere danni neurologici permanenti) di influenza o dei suoi effetti, per un adulto sano, piuttosto che di meningite?<BR/>o il vaccino dell'influenza (che cmq è diverso ogni anno) è più efficace e sicuro del vaccino (sono due con il tetravalente) per il meningococco c, che comunque dura più anni?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-73465336442637651462008-01-13T01:40:00.000+01:002008-01-13T01:40:00.000+01:00Bel blog di informazione.Bel blog di informazione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-18172815901718653252008-01-09T22:29:00.000+01:002008-01-09T22:29:00.000+01:00Io sono "giovane" e forse parlo spinto dall'entusi...Io sono "giovane" e forse parlo spinto dall'entusiasmo ma sono convinto che le cose possono migliorare. Forse i servizi vaccinali sono nell'ombra perchè gli operatori dei servizi non hanno avuto la "grinta" per richiamare l'attenzione della popolazione. Ma i Servizi vaccinali non sono parte dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica? E i SISP non devono anche occuparsi di educazione sanitaria, comunicazione del rischio, epidemiologia, promozione della salute...? <BR/>Dopo pochi giorni di lavoro quello che posso dire è che possiamo e dobbiamo comunicare di più.<BR/>Però quello che dici è vero e serissimo: manca personale; io ho vinto un'avviso per miracolo e sarò "in paradiso" per sei mesi (supplenza) ma tutti i miei colleghi igienisti appena specializzati sono costretti a ripiegare su tutt'altro, perchè non c'è la possibilità di lavorare dove naturalmente dovremmo lavorare. I Dipartimenti di Prevenzione sono ultimi in tutto, a cominciare dalla % di Fondo Sanitario Nazionale su cui possono contare. Buona parte del personale è demotivato e la stessa popolazione, sono convinto, non sa neanche dell'esistenza dei dipartimenti di prevenzione.<BR/>Io desidero spendere il mio futuro lavorativo (se mai ci riuscirò) nei dipartimenti di prevenzione, perchè per me tutte queste cose sono sfide e vedo un margine di miglioramento enorme.Daniel Fiacchinihttps://www.blogger.com/profile/01097389112197036359noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6229955813854676950.post-79679684056371984902008-01-09T14:15:00.000+01:002008-01-09T14:15:00.000+01:00E' vero l'imporatante è mantenere la relazione con...E' vero l'imporatante è mantenere la relazione con i genitori, con gli utenti in genere.<BR/>Manca in Italia però la cultura della prevenzione non solo dai non addetti ai lavori, ma anche dagli addetti ai lavori. Avere in un servizio vaccinale un medico specializzato in igiene è un lusso. Spesso ci sono medici con tutt'altre specializzazioni ed altre esperienze per cui la vaccinazione non è considerata molto importante, oppure è così importante che si prendono le più improbabili precauzioni prima di vaccinare.<BR/>In questo momento si vaccina sull'onda emotiva provocata dai media. Questo vale anche per l'influenza. Quest'anno nei servizi pubblici abbiamo vaccinato pochissimo, in primis pochi vaccinati tra gli operatori sanitari (medici, infermieri,ecc.).Anonymousnoreply@blogger.com